BANCO DI SOLIDARIETÀ DI BERGAMO

Sabato 27 novembre si terrà in tutta Italia la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, che quest'anno torna in presenza.

L'iniziativa è coordinata dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus e ha lo scopo di raccogliere cibo nei supermercati di tutto il Paese per poi ridistribuirli alle famiglie più bisognose. A Bergamo, come ogni fine novembre da 25 anni a questa parte, l'iniziativa è coordinata dal Banco di Solidarietà di Bergamo, espressione locale della Fondazione Banco Alimentare Onlus.

La Fondazione Banco Alimentare Onlus è nata il 30 marzo 1989 a Milano, come esito dell'incontro di due grandi personaggi: il Cavalier Danilo Fossati, presidente della Star, e Mons. Luigi Giussani, padre di Comunione e Liberazione. Negli anni successivi il Banco Alimentare si è sviluppato fino a diventare una rete di 21 Organizzazioni Banco Alimentare territoriali che coprono tutto il territorio nazionale.

Nella nostra città, il Banco di Solidarietà nasce circa 20 anni fa su iniziativa di un piccolo gruppo di giovani che, spinti dall'insegnamento di Don Luigi Giussani, hanno deciso di dedicare parte del proprio tempo libero per rispondere ai bisogni degli altri, come gesto per educarsi alla carità.

Con il passare degli anni si sono aggiunti moltissimi altri volontari, di ogni età, professione, religione ed estrazione sociale, che hanno consentito di allargare enormemente il numero delle famiglie indigenti assistite.

Abbiamo intervistato Antonella Rossi, membro del direttivo del Banco di Solidarietà di Bergamo, per sapere come si svolge quest'iniziativa e conoscere meglio le attività messe in campo a favore di chi è in difficoltà.

Qual è lo scopo della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare?

L'appuntamento annuale d'autunno è il momento più mediatico, e direttamente rivolto al pubblico, di un'attività che in realtà prosegue tutto l'anno, grazie alle collaborazioni con mense scolastiche, industrie e aziende alimentari di tutta Italia.

L'impegno del Banco di Solidarietà è quello di recuperare eccedenze alimentari da molteplici donatori della filiera agroalimentare, riducendo lo spreco e dando agli alimenti ancora buoni nuovo valore. I prodotti così recuperati vengono redistribuiti gratuitamente tra 80 strutture caritative bergamasche che aiutano persone indigenti.

Come si svolge la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare?

La Colletta Alimentare 2021 sarà in presenza, dopo le limitazioni imposte dalla pandemia Covid.

Il 27 novembre sarà in presenza, come l'abbiamo sempre vissuta dal 1997, davanti ai supermercati a proporre il gesto più semplice di carità: donare del cibo per chi è in difficoltà. Dal 28 novembre al 5 dicembre presso i supermercati aderenti all'iniziativa, sarà possibile proseguire la Colletta Alimentare con la modalità delle "card" o comunque con una donazione che verrà poi trasformata in cibo. La modalità, attuata lo scorso anno per necessità, ha raccolto il favore di molti ed ha reso possibile il realizzarsi della Colletta in situazioni in cui non era prima stato possibile, oltre a consentirci la disponibilità di alimenti necessari ma normalmente poco donati.

Nella nostra Provincia saranno circa 200 i supermercati coinvolti.

Qual è il legame con CdO Bergamo?

Il legame con CdO Bergamo è un legame forte. Nasciamo entrambi dalla stessa esperienza, condividiamo i valori e la mission: porre al centro dell'agire la persona - concreta, unica, irripetibile - per "Condividere i bisogni per condividere il senso della vita".

CdO Bergamo è sempre al nostro fianco, supportandoci operativamente ed economicamente in ogni nostra iniziativa.

Quali sono le altre principali attività del Banco di Solidarietà di Bergamo?

L'obiettivo del Banco di Solidarietà di Bergamo consiste nell'aiutare i più bisognosi portando direttamente a casa loro cibo e compagnia. Se il sostegno alimentare rimane il nostro obiettivo primario, il gesto di portarlo nelle case diventa occasione di offrire liberamente anche una vicinanza umana a chi lo desidera.